ANESIM
Associazione Notarile per le Esecuzioni Mobiliari ed Immobiliari





INFORMAZIONI - Come partecipare alle aste

Vendite all'incanto
Vendite senza incanto

VENDITE ALL'INCANTO

Modalità di partecipazione alla vendita
Gli offerenti devono:
  1. depositare presso la sede dell'Associazione Notarile ANESIM sita nei locali posti presso il Palazzo di Giustizia di Ancona, corso Mazzini 95, Torre A, piano terra, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, domanda corredata da una marca da bollo da Euro 16 con l'indicazione di tutti i dati e l'allegazione dei documenti richiesti nel modello di domanda di partecipazione da ritirare presso l'ufficio dell'Associazione o reperibili sul sito Internet www.anesim.it
  2. prestare cauzione per l'importo pari al 10% e depositare altra somma pari al 15% per spese, oltre ad una possibile maggior somma, fino all'effettivo importo delle spese, che l'aggiudicatario dovrà corrispondere entro 10 giorni dalla comunicazione del notaio delegato, con il minimo di Euro 1.000,00 per le spese inerenti al trasferimento della proprietà con due distinti assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati entrambi al notaio delegato, con esclusione di quelli postali in quanto di durata limitata nel tempo, arrotondando i predetti importi all'euro superiore.
Prima di fare l'offerta si raccomanda di leggere la perizia e l'avviso d'asta. La documentazione delle singole procedure può essere visionata presso la sede dell'ANESIM, nei giorni di martedì e giovedì dalle 9,30 alle 12,00.
Per ulteriori informazioni - tel. 071/2076379 in orario di apertura dell'Ufficio al pubblico.



Condizioni del trasferimento
  1. l'immobile sarà posto in vendita, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, anche in relazione alle vigenti norme in materia urbanistica ed edilizia con la precisazione che in ogni caso l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46, 5° comma e dell'art. 40, 5° comma della legge 47/85;
  2. l'aggiudicatario, nei 50 giorni successivi alla scadenza dei termini per l'aumento di sesto (complessivi 60 giorni), dovrà versare, presso la sede dell'Associazione Notarile ANESIM sita nei locali posti presso il Palazzo di Giustizia di Ancona, corso Mazzini 95, Torre A, piano terra, la differenza tra il prezzo di aggiudicazione e la cauzione a suo tempo versata in assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati al notaio;
  3. qualora uno dei creditori sia un Istituto di Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 comma 5, D.Lgs n° 385/93, l'aggiudicatario ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purché, entro 15 giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva, paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, il medesimo dovrà, ai sensi dell'art. 41, comma 4, D.Lgs n°385/93, entro il termine di giorni 60 dall'incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il saldo del prezzo di aggiudicazione, fino a concorrenza del credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese, versando al notaio delegato, con le modalità sopra specificate l'eventuale eccedenza del saldo del prezzo di aggiudicazione sul credito del fondiario;
    A tale scopo, subito dopo l'aggiudicazione e prima del versamento del saldo, e comunque entro e non oltre il termine di 30 giorni dall'aggiudicazione, il creditore fondiario dovrà depositare presso i locali dell'Associazione Notarile ANESIM la nota delle spese e la precisazione del credito corredata dalle coordinate bancarie necessarie al fine di consentire all'aggiudicatario di effettuare il pagamento nei termini di legge, termini entro i quali l'aggiudicatario dovrà inoltre depositare presso i locali dell'Associazione Notarile ANESIM l'originale della contabile del bonifico a prova dell'avvenuto versamento.
    Al ricevimento della somma, e comunque entro la scadenza dei termini previsti per il saldo del prezzo da parte dell'aggiudicatario, il creditore fondiario depositerà presso i locali dell'Associazione Notarile ANESIM quietanza dell'avvenuto versamento.
    Nel caso di mancato deposito della nota delle spese e precisazione del credito da parte del creditore fondiario nel termine di 30 giorni, l'aggiudicatario provvederà ad effettuare il versamento del saldo direttamente al notaio delegato.
  4. il termine di cui ai punti b) ed c) è perentorio e in caso di sua inosservanza verrà applicato l'art. 587 c.p.c. con perdita della cauzione, e responsabilità dell'aggiudicatario decaduto per l'eventuale differenza tra i prezzi dei due incanti;
  5. sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese relative al trasferimento dell'immobile e quelle relative alla cancellazione, nonché i compensi notarili.



VENDITE SENZA INCANTO

Modalità di partecipazione alla vendita
Gli offerenti devono
  1. depositare presso la sede dell'Associazione Notarile ANESIM, sita nei locali posti presso il Palazzo di Giustizia di Ancona, corso Mazzini 95, Torre A, piano terra, entro e non oltre le ore dodici del giorno indicato come termine di presentazione delle offerte, con le modalità stabilite dall'art. 571 c.p.c., la dichiarazione contenente l'indicazione di tutti i dati e l'allegazione dei documenti richiesti nel modello di domanda di partecipazione da ritirare presso l'ufficio dell'Associazione o reperibili sul sito internet www.anesim.it.
  2. prestare cauzione per l'importo pari almeno al 10% del prezzo proposto a mezzo assegno circo-lare NON TRASFERIBILE intestato al notaio delegato con indicazione della procedura esecutiva
  • Il primo giorno feriale successivo alla scadenza del termine di presentazione delle offerte si terrà la vendita senza incanto. Le buste saranno aperte dal notaio delegato alla presenza degli offerenti. Sull'offerta il notaio delegato delibera seduta stante, sentite le parti, e i creditori iscritti non intervenuti, nel senso di seguito indicato:
    1. in caso di unica offerta: se l'offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d'asta si pro-cederà ad aggiudicazione all'unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo ba-se e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell'art. 588 c.p.c., il bene verrà assegnato al prezzo base d'asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. c.p.c.;
    2. in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull'offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luo-go alla gara, l'immobile sarà aggiudicato all'offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stato raggiunta un'offerta pari al prezzo base d'asta, il bene verrà assegnato al creditore istante a norma dell'art. 588 c.p.c.
  • La gara sarà ad offerta palese e porterà ad aggiudicazione; allorché sia trascorso 1 minuto dall'ultima offerta senza che ne segua un'altra maggiore l'immobile è aggiudicato all'ultimo of-ferente.
  • L'offerta di acquisto non è efficace se perviene oltre il termine sopra stabilito o se è inferiore di oltre 1/4 rispetto al prezzo base d'asta o se l'offerente non presta cauzione nella misura indica-ta;
  • saranno considerate altresì valide le offerte inferiori fino a 1/4 rispetto al prezzo base come de-terminato, salvo quanto meglio indicato nell'avviso di vendita con riguardo alla richiesta di as-segnazione preventivamente formulata dal creditore.
Prima di fare l'offerta si raccomanda di leggere la perizia ed i documenti allegati e l'avviso di vendita. La documentazione delle singole procedure può essere visionata presso la sede dell'ANESIM, nei giorni di martedì e giovedì dalle 9,30 alle 12,00.
Per ulteriori informazioni - tel. 071/2076379 in orario di apertura dell'Ufficio al pubblico.


Condizioni del trasferimento
  • La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura (eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo). La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di quali-tà, né potrà essere revocata per alcun motivo: l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese con-dominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;
  • L'aggiudicatario provvederà al versamento del saldo secondo i termini e le modalità stabilite nel verbale di aggiudicazione, e comunque nel termine massimo di 120 giorni dall'aggiudicazione, con applicazione delle norme di cui all'art. 574 c.p.c., meglio indicate dal notaio delegato nel medesimo verbale e comunque nei termini previsti dall'art. 571 c.p.c., versando l'importo presso i locali dell'Associazione Notarile Anesim; l'aggiudicatario dovrà depositare, a mezzo assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato al Notaio Delegato con indicazione del numero della procedura esecutiva, il residuo prezzo, detratto quanto già versato a titolo di cauzione, e l'importo delle spese necessarie per il trasferimento determinate dal delegato; ai fini dell'art. 1193 c.c. è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo;
  • l'aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo im-mobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista de-legato;
  • qualora il procedimento di espropriazione sia relativo a crediti fondiari, ai sensi dell'art. 41 comma 5, D.Lgs n° 385/93, l'aggiudicatario ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché, entro 15 giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva, paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, il medesimo dovrà, ai sensi dell'art. 41, comma 4, D.Lgs n°385/93, nel termine per il versamento del saldo, corrispondere direttamente al creditore fondiario - previa autorizzazione del Giudice dell'Esecuzione - senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il saldo del prezzo di aggiudicazione, fino a concorrenza del credito della banca per capitale, accessori e spese, versando al notaio delegato, con le modalità sopra specificate, l'eventuale eccedenza del saldo del prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario;
  • il termine di cui alle lettere b) ed d) è perentorio e in caso di sua inosservanza verrà applicato l'art. 574 c.p.c. con perdita della cauzione a titolo di multa e responsabilità dell'aggiudicatario de-caduto per l'eventuale differenza tra il prezzo da lui offerto e quello minore per il quale è avvenuta la vendita;
  • sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese relative al trasferimento dell'immobile, oltre IVA se dovuta, e quelle relative alla cancellazione dei gravami, nonché i compensi notarili.

Si comunica che l'ufficio rimarrà chiuso al pubblico.
Per tutte le informazioni sulle vendite si prega di contattare i Notai delegati.
Si darà tempestivo avviso, con almeno 48 ore di anticipo su questo sito di eventuali variazioni dettate da necessità organizzative sui giorni e su gli orari di apertura.